Bologna è una città perfetta per le biciclette. Invece è piena di motorini, che sono pericolosi per chi li guida (soprattutto), rumorosi, inquinanti e invadenti. Questo spazio è dedicato a discutere come cambiare questa situazione, per ridare alla città un volto sostenibile.

Monday, September 20, 2004

Qualche idea in ordine sparso

Ogni volta che pedalo per Bologna mi viene in mente qualcosa di utile (almeno per chi va in bici). Per esempio oggi sono andato all'Oviesse in via dei Mille e mi sono domandato: ma perchè un supermercato come questo, che si affaccia sotto i portici, non piazza qualche bella rastrelliera per le bici dalle parti dell'ingresso? Chi arriva lì in bici (e mi sembra siano in molti) è costretto a buttare il mezzo dove capita, addosso a un pilastro, legato solo a se stesso.
Chiaramente la proposta potrebbe essere fatta propria anche dal Comune, in accordo con i gestori interessati. La rastrelliera furba può portare un pannello pubblicitario e deve avere i paletti con l'anello, che consentono la massima sicurezza di legatura (incatenare sia il telaio che la ruota anteriore è essenziale per garantirsi che i ladruncoli non ti freghino qualche pezzo...).
Vedremo...

2 Comments:

Anonymous Anonymous said...

Stanotte hanno (chi?) rubato tutte le bici che erano tranquillamente parcheggiate nella mia strada (quartiere Saragozza). Un lavoro completo, pulito, sistematico. La mia si è salvata per pochissimo; ho trovato il lucchetto quasi tranciato, mancava un millimetro, qualcosa li avrà spaventati.
Sono le regole ferree del mercato: la domanda di bici a prezzi stracciati è forte, specialmente in questo periodo, quando arrivano le matricole.

September 30, 2004 at 6:57 AM

 
Blogger vic58 said...

Io consiglio a tutti i ciclisti che conosco e che hanno subito furti di abbandonare catena e lucchetto e di passare al "serpentone" da motorino (ce l'hanno a 10 Euro in Via San Felice). Naturalmente il serpentone va fatto passare attraverso ruota e telaio intorno a un bel palo...Comunque ricordo a tutti i derubati che, passata la rabbia, la sostituzione della bicicletta costa poco (meno di una gomma da auto per le bici standard, meno di un treno di gomme per quelle più belle).

October 20, 2004 at 6:03 AM

 

Post a Comment

<< Home